"Alla nascita siamo tutti buoni". Una poesia cinese scardina le credenze su cui si fondano secoli di cultura occidentale. Ciò che stupisce è che sia stata pronunciata in mondovisione durante uno degli eventi più seguiti dell'anno.
E se andassimo tutti in “maternità”?
Il Covid non ha fatto che accentuare una situazione di disparità sociale già esistente. Senza contare le difficoltà che riscontrano le donne nel ricollocarsi, dovute a un'oggettiva potenziale (anche se assolutamente non necessaria) situazione di maternità. E se imponessero un congedo di altrettanti mesi anche agli uomini?
Sgomberi a Torino. Gli homeless e la necessità di un intervento sociale. E psicologico
Blitz nelle strade del centro di Torino. Sgomberati 7 clochard. Coperte e cartoni nei casonetti.
Lavoro come vocazione: verso un nuovo paradigma
Scegliere il proprio lavoro è importante, ma la società, così com'è impostata, è in grado di metterci in condizione di riconoscere la nostra vocazione?
Lavoro e dignità. Alla scoperta delle proprie esigenze per capire dove risiede l’identità
Il riconoscimento della propria identità, di ciò che si ama fare, viene prima del riconoscimento sociale. Che, a dirla tutta, non è nemmeno così essenziale che avvenga. Ciò che è importante è trovare la propria vocazione e poi trovare il modo di condividerla con il resto del mondo.
Bisogni ed esigenze. Una nuova proposta culturale per il recupero della sinistra smarrita
Gli esseri umani nascono con i bisogni, necessari da soddisfare tanto quanto le esigenze. I primi per garantirsi la sopravvivenza, le seconde per non impazzire. Un'esaustiva spiegazione da parte di un bravo psichiatra aiuta a comprendere meglio questo postulato.
Covid-Party in Alabama e impazzimento da pandemia. Gli esiti di una cultura malata e la possibile cura
Il Virus ha aumentato l’impazzimento generale. Lo dichiara Burioni dopo il caso dei Covid-Party in Alabama. È davvero così? E quale la possibile cura?
Maschi contro femmine: continuando sulla competizione, non andremo mai da nessuna parte
Bisogna uscire una volta per tutte dalla logica della competizione nel rapporto uomo-donna e riconoscere che se siamo uguali sul piano sociale, su quello psicologico ci sono delle profonde differenze per le quali l'uomo può essere tale solo nel rapporto col femminile e, viceversa, la donna non è tale senza il rapporto con l'uomo
Italia e smart working: un lungo percorso di cambiamento per le aziende, ma anche per i lavoratori
In Italia lo smart working fatica a prendere piede e la maggior parte delle imprese lo vede ancora come uno strumento per tamponare l'emergenza Covid-19. Se da un lato questo modello risolve molti problemi, bisogna riconoscere che non è tutto oro quello che luccica
5 Giugno 2020 – È il momento per la natura. Una necessità di cambiamento per le politiche sull’ambiente
Le politiche sull'ambiente si presentano come azioni parziali, se non sono accompagnate da una visione diversa dell'essere umano
Lavoro e dignità. Alla ricerca della perla delle perle per una nuova prospettiva
Dove risiede l'identità umana? Se non è il lavoro a darla, allora sarà qualcos’altro. È quella famosa “perla delle perle” che Marx non è mai riuscito a cogliere.
Donna, ingenua e poi anche islamica. Le sottili differenze negli attacchi contro Silvia Romano
Definire neo-terrorista una donna rapita e tornata in patria convertita è di per sé un gesto grave, ma quello che fa davvero la differenza è che sia stato pronunciato dagli scranni di un'aula parlamentare